Coppie d’azione: Anita e Giuseppe Garibaldi
Primo di sette incontri sul tema delle coppie celebri attive durante la repubblica romana. Relatore Lauro Rossi.
Il primo appuntamento è dedicato ad una delle coppie storicamente più famose, Anita e Giuseppe Garibaldi. Il loro rocambolesco incontro, la loro vita avventurosa, le loro fughe, la tragica fine di Anita restano ancora fortemente impresse nell'immaginario popolare.
Anita non si rassegnò mai al ruolo di donna di casa, di angelo del focolare e, pur rimanendo madre amorosa di quattro figli, di cui una, Rosita, morta prematuramente, volle essere sempre al fianco del suo José, non solo condividendone le grandi imprese politiche e militari, ma anche le vessazioni e la miseria a cui i due furono spesso sottoposti.
La storiografia si è sempre rivolta alla vita dei due personaggi con ricostruzioni separate, quasi mai ne ha evidenziato l'aspetto di coppia indivisibile.
Un'atmosfera da romanzo avvolge l'intera vicenda: il repentino rifiuto di Anita del legame che la vedeva unita ad un uomo di Laguna, l'estrema crudezza e violenza dei combattimenti, i momenti di ansimante angoscia come quando Anita intraprese la ricerca del suo José, dato per ucciso, fra centinaia di cadaveri; e poi le fughe continue tra le foreste e le paludi, gli agguati e gli scontri per mare e per terra che si rinnovavano continuamente.
Insomma, come ha scritto Renata Viganò, fu quello di Anita e Giuseppe “un cammino intessuto di gloria e di dolore, di felicità e di patimenti: una meravigliosa avventura pagata con l'ardire, uno scotto eroico che è il pane bianco della poesia, una lotta precisa, cosciente, intrapresa su un ampio bisogno di giustizia, l'oppresso contro l'oppressore, il popolo contro la tirannide”.
Lauro Rossi, relatore di questo primo appuntamento, è funzionario presso la Biblioteca di Storia moderna e contemporanea, studioso della storia italiana fra sette e ottocento. Ha pubblicato per l’editore Gangemi i volumi Garibaldi: vita, pensiero, interpretazioni. Dizionario critico (2008) e Garibaldi: due secoli di interpretazioni (2010). Tra gli altri suoi lavori: Mazzini e la rivoluzione napoletana del 1799 (1995), Sotto il Borbone non soffrii tanto: lettere di Francesco Crispi dopo Adua (2000), Un laboratorio politico per l’Italia: la Repubblica Romana del 1849 (2011). Ha curato inoltre l’edizione critica dell’Orazione a Bonaparte pel Congresso di Lione di Ugo Foscolo (2002) e il volume dell’Edizione Nazionale degli Scritti di Giuseppe Mazzini dedicato all’Età giacobina e napoleonica.(2005).
Calendario completo degli incontri:
18 gennaio, ore 16.00
Anita e Giuseppe Garibaldi - relatore Lauro Rossi
22 febbraio, ore 16.00
Giuseppe Mazzini e Cristina Trivulzio di Belgiojoso - relatrice Annamaria Isastia
22 marzo, ore 16.00
Carlo Pisacane ed Enrichetta Di Lorenzo - relatore Adolfo Noto
26 aprile, ore 16.00
Margareth Fuller ed Angelo Ossoli - relatore Giuseppe Monsagrati
24 maggio, ore 16.00
Gustavo Modena e Giulia Calame - relatrice Mara Minasi
14 giugno, ore 16.00
Colomba Antonietti e Luigi Porzi - relatrice Francesca Di Giuseppe
5 luglio, ore 16.00
Goffredo Mameli e Adele Baroffio - relatore Andrea Cicerchia
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