La divisione italiana partigiana Garibaldi: storia e memoria
Attraverso l'esposizione dei documenti più significativi del fondo, la mostra, promossa dall’ANVRG d’intesa con Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, intende costruire un percorso all'interno del quale il visitatore possa riconoscere la storia e la memoria della Divisione Garibaldi.
All’annuncio dell’armistizio dell’8 settembre 1943, i componenti delle due Divisioni regolari dell’Esercito Italiano, la “Venezia”e la “Taurinense”, dislocate in Montenegro, decisero di non arrendersi alle Forze Armate tedesche e di non consegnare le armi, ma continuare la lotta a fianco della Resistenza jugoslava. Il 2 dicembre 1943 le due formazioni si unirono a formare la “Divisione Italiana Partigiana Garibaldi”: molti furono i morti e i feriti, su 20.000 soldati effettivi furono più di 8.500 i caduti. Nove Medaglie d’Oro al Valor Militare furono consegnate ad altrettanti combattenti, cinque medaglie a singoli reparti distintisi in battaglia.
In occasione del 70° anniversario della Resistenza, l’Associazione Nazionale Reduci e Veterani Garibaldini (ANVRG) ha proceduto alla sistemazione delle carte d’archivio relative alla Divisione Italiana Partigiana Garibaldi conservate presso il suo Ufficio storico in Porta San Pancrazio a Roma.
Informazioni
Dal 28 novembre al 22 dicembre 2015
Orario di apertura: martedì / giovedì / sabato, ore 10:00 - 13:00
Il giorno dell’inaugurazione, sabato 28 novembre 2015 alle 11:00, porgeranno i loro saluti:
Mara Minasi, responsabile Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Annita Garibaldi Jallet, presidente dell’ANVRG e Fabio Pietro Barbaro, presidente della Sezione di Roma dell'ANVRG.
Interverranno:
Matteo Stefanori, direttore dell'Ufficio storico dell'ANVRG; Federico Goddi, archivio ANVRG; Olivera Popović, Università del Montenegro - Dipartimento di Italianistica.
Seguirà la proiezione del documentario Kapetan Riva. Il Capitano Riva 1900-1943 (7 min. circa) e una visita guidata alla mostra.
Ingresso libero